Tom Dobbs (Robin Williams) ,un comico televisivo specializzato in satira politica, si candida, un po' per gioco un po' sul serio, alla Casa Bianca e ....viene eletto!
Sono andata a vedere questo film, convinta che avrei visto una commedia ed invece, se all'inizio si ride, ben presto il tono cambia, e si aggiunge un'atmosfera thriller.
Le elezioni sono falsate, è tutto colpa di un errore nel software utilizzato per contare i voti.
L'unica ad accorgersene è una solerte programmatrice,Eleanor Green(Laura Linney). La donna viene licenziata e screditata dalla propria azienda che, per evitare lo scandalo e il crollo delle proprie azioni, è disposta a distruggere la vita di Eleonor e a far salire alla Casa Bianca il presidente "designato" dal computer e non dal popolo.
La pellicola all'inizio è divertente e coinvolgente, ma poi tende a diventare noiosa.
L'idea di partenza è buona, ma in sala montaggio avrebbero dovuto essere più spietati e tagliare qualche scena inutile di troppo.
Ottimi gli attori: Robin Williams, sempre bravo , Laura Linney che, per una volta, fa la vittima e non solo l'antipatica carogna (vedi: The Truman Show, Mistyc River, Driving lessons), l'immenso Christopher Walken e Jeff Goldblum, cattivo che più cattivo non si può.
Un buon film...ma avrebbe potuto essere anche meglio!