Vengo eletto presidente.
Il primo presidente nero del mio paese.
Il primo presidente dopo la fine dell'apartheid.
(1994)
Grazie alla sollecita segnalazione dell'amico
Torquitax ecco a voi un altro numero dell'avvincente rubrica
Nella Rete.
Protagonista di questo post è un'iniziativa del Goethe Institut.
Ormai è risaputo ai più: su questo blog e nella mia vita la Germania la faccio uscire dalla porta e mi rientra dalla finestra. Ma che ci posso fare? Nulla! E' inutile opporsi al destino. Inutile resistere al Deutsch Karma.
L'iniziativa suddetta si chiama
Cambio d'aria e consta nello scambio di redazione di una coppia di giornalisti alla volta. Un tedesco viene in Italia. Un italiano va in Germania.
Riporto direttamente dal sito:
Quattordici città, quattordici diversi punti di
vista: con “Cambio d’aria” altrettanti giornalisti tedeschi e
italiani si scambiano la casa e la redazione. Con uno sguardo “da
stranieri” e una curiosità tutta giornalistica si mettono nei panni di
corrispondenti per raccontare le loro impressioni dal luogo che li
ospita.
Berlino, Torino, Roma, Friburgo. Luoghi e persone che s'incrociano e studiano.
Un esperimento interessante anche se a volte non troppo riuscito.
Non tutti i giornalisti sono portati per fare i blogger. Alcuni, ignorando le diverse regole della comunicazione online, risultano francamente noiosi. Ma l'idea di base è comunque ottima e merita un plauso.
Attentato sui binari della ferrovia.
Attentatore suicidia.
E' questo ciò che dobbiamo fare credere al paese.
E il paese ci crede.
(1978)
Mi alleno da anni. Anzi no. Mi alleno da quando sono nata.
Nessuna distrazione.
La mia grandezza rende grande il mio paese.
Il mio grande paese dichiara che non parteciperà alle olimpiadi di Los Angeles.
Mi alleno da anni. Anzi no. Mi alleno da quando sono nata.
Ho appena perso l'occasione della mia vita.
(1980)
Nessuno ci credeva. "Impossibile", dicevano.
Eppure ce l'ho fatta. Ce l'abbiamo fatta.
8.848 metri. Senza ossigeno.
(1978)
Ho vinto le elezioni.
Sono il ventiquattresimo presidente della Repubblica Francese.
Mi chiamo Francois Hollande.
(2012)
Ieri il mio partito ha ottenuto la maggioranza alla Camera dei Comuni.
Oggi vengo ufficialmente nominata Primo Ministro del Regno Unito.
Una donna. Non era mai accaduto.
(1979)