Vinco le elezioni.
Con il 56,2% dei voti vengo eletto sessantunesimo presidente del Venezuela.
(1998)
Com'è cominciata la vostra giornata?
La mia così.
Ho scoperto di aver pagato le mutande verdi di Cota. Ciò mi ha procurato rabbia, disagio e molta nausea.
Ripresami dallo shock, ho deciso di buttare l'immondizia. Ho indossato giubbotto e sciarpona da nonna Abelarda e, non contenta, ho persino tenuto su le pantofole. Così fascinosamente abbigliata mi sono imbattuta nell'unico vicino di casa al di sotto dei 50 anni. Il suo sguardo non ha lasciato adito a dubbi: le mie pantofole l'hanno molto colpito. Quasi come una botta in testa.
Ancora turbata dal significativo incontro ho sbagliato il bidone, gettando l'umido nell'indifferenziata. Quindi mi sono dovuta tuffare di testa nel cassonetto per recuperare il sacchetto malriposto.
Voi sareste corsi subito a rificcarvi sotto il piumone, nevvero?
Io no. E ciò, se permettete, è indice di forte personalità.
O no?
Notte.
La fine di un'interminabile giornata di lavoro.
Vengo investito da olio bollente.
Sono Antonio Schiavone.
Sono Roberto Scola.
Sono Angelo Laurino.
Sono Antonio Santino.
Sono Rocco Marzo.
Sono Rosario Rodinò.
Sono Giuseppe Demasi.
(2007)
Fate parte del folto gruppo di persone cadute vittime d'Instagram?
Siete produttori compulsivi di mille scatti al minuto?
Guardate con invidia e avida curiosità le foto degli altri?
Non preoccupatevi, non è poi così grave, siamo in tanti.
Tra tutti i social quello dedicato alla fotografia è forse il migliore.
Niente stupide frasi fatte, nessun guru della domenica, ma tante immagini da tutto il mondo.
Nel bel mezzo di questa grande offerta capita d'imbattersi in professionisti capaci o, ancora meglio, dilettanti talentuosi.
Tra i numerosi profili che vale la pena seguire, ho scelto di segnalarvi quello di
sir__james.
Un torinese che ritrae la sua (e mia) città con l'abilità di pochi altri.
Che sia lo scatto originale di un luogo noto o quello di un angolo sconosciuto, le foto di Massimo meritano più di un'occhiata da parte vostra.
Che conosciate Torino, ci abitiate, o non ci siate mai stati, provate a guardarla attraverso questo obiettivo.
Che siate esperti del settore o semplici curiosi come me, fate anche voi un giro tra i mille aspetti della città di Sir James.
Buona visione e buon viaggio!
Mi autoproclamo
"Empereur de Centrafrique par la volonté du Peuple Centrafricain, uni au sein du parti politique national, le MESAN".
Io, Bokassa I.
Il Cannibale.
(1977)
81 giorni.
4.500 chilometri.
Attraverso l'Oceano Atlantico con una barca a remi. Da sola.
Nessun'altra donna l'ha fatto prima di me.
(1999)
Fui il primo a parlare.
Non mi credettero.
Insufficienza di prove.
Pazzo. Sono pazzo. Sì, sono anche pazzo.
Sono Leonardo Vitale.
Esco dalla messa con mia madre e mi uccidono.
(1984)
Quadri meravigliosi e champagne per tutti.
Partecipo all'inaugurazione del museo d'Orsay.
(1986)