Giovedì ho fatto la Radio!
Il socio ed io ci siamo recati agli studi della web Radio Nuclear (Tv). E, insieme a un nutrito gruppo di artisti/amici, abbiamo chiacchierato e riso davanti ai microfoni.
La sera stessa, tornata a casa, ho visto il podcast della trasmissione e ho scoperto due cose: una bella e una brutta.
Quale volete sapere prima?
Decido io: comincio con la bella. Il raffreddore ha avuto il merito di abbassarmi di molto la voce. In radio non sembravo affatto una gallina strozzata, eventualità che davo praticamente per scontata, ma quasi una donna con voce da femmina,
Di contro, la webcam che ci ha filmato ingrassava. Giusto un poco, mica tanto. Regalava quei 10 meravigliosi maldistribuiti kg in più, come neanche un week end sequestrata dentro una pasticceria. Io ho preso la scoperta col mio noto aplomb. E mi sono state sufficienti 48 ore di rassicurazioni da parte di amici, conoscenti, parenti e psicoanalisti, per decidere di non seppellirmi dentro un confortevole e poco fasciante scafandro da palombaro. Insomma, tuttapposto!
Quest'esperienza ha, quindi, confermato ciò che già sapevo: io sono nata per la Radio!
Ma per la tv no, per la tv proprio per niente.
Il socio ed io ci siamo recati agli studi della web Radio Nuclear (Tv). E, insieme a un nutrito gruppo di artisti/amici, abbiamo chiacchierato e riso davanti ai microfoni.
La sera stessa, tornata a casa, ho visto il podcast della trasmissione e ho scoperto due cose: una bella e una brutta.
Quale volete sapere prima?
Decido io: comincio con la bella. Il raffreddore ha avuto il merito di abbassarmi di molto la voce. In radio non sembravo affatto una gallina strozzata, eventualità che davo praticamente per scontata, ma quasi una donna con voce da femmina,
Di contro, la webcam che ci ha filmato ingrassava. Giusto un poco, mica tanto. Regalava quei 10 meravigliosi maldistribuiti kg in più, come neanche un week end sequestrata dentro una pasticceria. Io ho preso la scoperta col mio noto aplomb. E mi sono state sufficienti 48 ore di rassicurazioni da parte di amici, conoscenti, parenti e psicoanalisti, per decidere di non seppellirmi dentro un confortevole e poco fasciante scafandro da palombaro. Insomma, tuttapposto!
Quest'esperienza ha, quindi, confermato ciò che già sapevo: io sono nata per la Radio!
Ma per la tv no, per la tv proprio per niente.
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