Fa caldo

Fa molto caldo.

Potrei già chiuderla qui con questo argomento. Ma insisto. Fa caldo. Fa molto caldo. Un fottuto, disperato, appiccicato caldo. Di quelli che ti entrano nella testa, asciugano i pensieri, rinsecchiscono il cuore e gonfiano le gambe. Di quelli che ti tolgono le forze, avvelenano la giornata, imbruttiscono il corpo e abbrutiscono lo spirito. Di quelli che "vorrei morire". Di quelli che "forse sono già morto". Di quelli che io non ho l'aria condizionata. E lavoro da casa. E passo l'intera giornata a dormire, mangiare, cucinare, scrivere, editare, illustrare, telefonare, respirare in un dannatissimo forno. In un bilocale caldo. In un isolato caldo. In un quartiere caldo. In una città calda. Perché fa caldo. Fa molto caldo. E scrivere un post senza pause è un ottimo modo per trascinarvi all'inferno con me.



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