Sapete cosa mi piace di più della mia collaborazione con il quotidiano TorinOggi?
Poter parlare di ciò che accade in città: attori, musicisti, autori, eventi, follie, occasioni.
Avete presente la rubrica Costume e Società del Tg2? Ecco, il mio contributo al giornale ha quello spirito lì: condividere, far conoscere tutto ciò che la cultura in città ha da offrire. E, per mia grande fortuna, Torino ha da offrire tantissimo! Altro che città triste e grigia, può vantare alcune figure colorate e mitologiche che arricchiscono il suo panorama e lo rendono unico. Personaggi che si sono inventati e hanno inventato. Tempo fa vi raccontai la Lettrice vis à vis questa volta tocca al BookPostino.
Da due anni a questa parte si aggira per le vie di Torino, in bicicletta o sui mezzi pubblici, una figura unica nel suo genere. All’anagrafe risponde al nome di Sante Altizio ma ormai per tutti è il BookPostino. Come dice lui stesso: “La risposta romantica ad Amazon”.
Il BookPostino porta a domicilio libri su richiesta, quando possibile, anche arricchiti da firma e dedica dell’autore. I libri possono essere di qualsiasi editore, ma non è un segreto che il postino della letteratura abbia una predilezione per l’editoria indipendente. Ed infatti, è proprio all’editoria indipendente che si deve la nascita di questa idea, durante l'estate del 2016...
Ognuno di noi ha una storia in famiglia che riguarda una 500.
La mia ha avuto luogo prima ancora che nascessi, quando i miei genitori, i miei zii, mia sorella e mia cugina andarono in 500 (giardinetta) da Torino a Liegi. Quattro adulti, due bambine, e una scatoletta bianca che provocarono ilarità, stupore ed entusiasmo in camionisti e benzinai lungo tutto il percorso.
Ognuno di noi ha una storia, ma quella di Andrea e Luca è la più bella di tutte. Li incontrai, tre anni fa, poco prima della loro partenza grazie a Humans - Torino. E ora, a distanza di anni, racconto la loro mostra e il loro viaggio su Torino Oggi...
“Più bulli, meno ciccioni” è questo il ritornello provocatorio di Selezione Naturale, ultimo estratto dall’album Tutti su per terra degli Eugenio in Via di Gioia.
Un singolo che racconta il bullismo, accompagnato da un video dove si cerca di intuirne e spiegarne le origini. Una storia ambientata su un campo da calcio, durante una partita giovanile, dove a prevalere sono le aspettative degli adulti, le loro pressioni e la loro rabbia. Tutti elementi che finiscono col condizionare il comportamento dei più giovani, influenzati da questi “cattivi maestri”.
“Com’è nata la canzone?” chiedo a Eugenio Cesaro, cantante e compositore della band torinese.
“Come nascono tutte le nostre canzoni: per strada... continua su TorinOggi...
Una donna bella e sottile, con un vezzoso cappellino sul capo, un carretto pieno di libri, e una bicicletta.
“Ha un’aria molto parigina” fa notare una signora che si avvicina a curiosare. Chiara Trevisan, la protagonista di questo quadretto, sorride e alza le spalle, “non è la prima a dirmelo”.
“Ho indovinato? È un’idea francese? Si è ispirata a qualcosa che ha visto?” insiste la signora.
“No, è un’idea mia, tutta mia.”
Per torinesi e non, volete qualche anticipazione del prossimo Salone Internazionale del Libro?
Eccole qua, nell'articolo che ho scritto per TorinOggi...
Se siete di Torino andateci di persona.
Se non siete di Torino ascoltateli via web.
Una grande stanza luminosa, tante sedie in circolo, facce vecchie e nuove con storie diverse da raccontare e talenti da esibire. Questa è Pro Loco, la trasmissione della webradio RadioOhm, che ogni martedì pomeriggio dalle 14 alle 15 va in diretta dal circolo Basaglia, in via Mantova 34 a Torino.
Poco tempo fa sono andata a vedere: "Donne (S)comode", una conferenza spettacolo sulle mestruazioni. Ebbene sì, avete letto bene, proprio quelle.
All’alba della primavera del 2018, in una società moderna e aperta, molti sono i tabù ormai caduti. Molti ma non tutti. Infatti, qualunque sia il modo in cui le si chiami: “il Marchese” , “il ciclo” o il più frequente “le mie cose”, le mestruazioni femminili restano ancora un argomento trattato con vergogna da molte donne e con fastidio da quasi tutti gli uomini.
Qualsiasi tabù resta saldo nell’ignoranza, mentre si arrende naturalmente di fronte alla conoscenza. Ed è da questo principio che nasce l’idea dell’attrice Patrizia Besantini che, con le informazioni dell’ostetrica Paola Maria Lussoglio prima e la penna felice di Annalisa Arione dopo, ha scritto e messo in scena uno spettacolo dedicato proprio alla fisiologica ciclicità della donna.
In occasione dell’uscita del libro “La sfida della libertà”, la seconda parte dell’autobiografia di Nelson Mandela scritta con l’autore Mandla Langa, le librerie Feltrinelli hanno organizzato una mostra fotografica dedicata al grande leader sudafricano.
L’esposizione sarà presente, fino al 31 marzo, in nove punti vendita in nove città italiane, tra queste anche Torino con la Feltrinelli Express di Porta Nuova.
Numerose fotografie, tratte dal libro, sono esposte a raccontare...
Siete mai stati a vedere un Match d'improvvisazione?
No? Cliccate sull'immagine che ve lo racconto io...
Buona sera carissimi,
da poco ho cominciato una collaborazione con Torino Oggi, quotidiano online locale, ho deciso di condividere con voi alcuni miei articoli, che ne dite?
Il mio ambito? Ovviamente: cultura, arte e spettacolo. Argomenti tra i quali sguazzo con somma soddisfazione ma ancora un milione di cose da imparare.
Ecco il link di ciò che ho scritto ieri, un pezzo dove racconto un'esperienza davvero peculiare: una visita al Museo del Cinema "al buio". Sì, avete letto bene, al buio.