La prima volta che ho visto questa locandina (...in italiano:"Sapori e Dissapori") ho pensato: “Un film così non lo andrò mai a vedere. Deve essere la solita commediola sentimentale, stucchevole e noiosa!”
Poi un’amica mi ha chiamata, mi ha chiesto un favore ed io mi sono ritrovata al cinema tra una coppietta di neosposi e una tizia che litigava al telefono col suo ex!...ma li trovo tutti io quelli che telefonano al cinema???
Iniziamo dai difetti: questo film sa tanto di “già visto”.
Non solo perché è un remake di una commedia con Castellitto (Ricette d’amore, 2001), ma perché ripropone uno dei temi più amati e abusati da Hollywood: un protagonista senza vita privata, completamente assorbito dal proprio lavoro, fino a quando qualcosa o qualcuno gli fa scoprire i veri valori della vita, e la sua esistenza da grigia e piatta diventa tutta rosa confetto! In questo caso il ruolo dell'"illuminata sulla via di Damasco" tocca ad una cuoca newyorkese.
Tra i pregi segnalo soprattutto una fantastica Catherine Zeta Jones che, oltre ad essere brava, in questa pellicola, è anche più bella del solito, più naturale, meno artefatta.
Ottima anche l’interpretazione di Abigail Breslin (“Little Miss Sunshine”), nuova piccola gallina dalle uova d’oro del cinema americano.
Su tutto, però, non è la sceneggiatura a spiccare, né gli interpreti o la fotografia, ma LA CUCINA!
Ho avuto l’acquolina in bocca per tutto il tempo, la ragazza seduta accanto a me non lo sa, ma ha rischiato seriamente che io le azzannassi un braccio!
Subito dopo il film sono corsa a casa ed ho razziato il frigorifero al grido di: “Una quaglia! Il mio regno per una quaglia!”
In definitiva, la mia prima impressione non era sbagliata: il film è stucchevole, ma comunque godibile, se non si hanno eccessive pretese.
Categories
IlMioProgetto
chiacchiere
libri
Racconti
viaggi
cinema
Torino
RadioCole
attualitÃ
musica
televisione
societÃ
DiarioRacconti
sport
Nella Rete
blogosfera
Laboratorio Condiviso
teatro
citazioni
microracconti
FacceDaPalco
arte
Un marito per caso e per disgrazia
scrittura creativa
Erasmus
HumansTorino
Peanuts
cabaret
lavoro
Rugby
meme
ImprovvisazioneTeatrale
PrincipeV
poesia
OffStage
articolo sponsorizzato
Pancrazia Consiglia
pubblicitÃ
twitter
PancraziaChi?
TronoDiSpade
articolo
Adelina
Harry Potter
Podcast
premi
tennis
graficamente
PancraziaInBerlin
laboratorio scrittura
materiale di scarto
DaFacebookAlBlog
Pancrazia and the City
Roma
True Colors
DonnePensanti
EnglishVersion
favole
sogni
CucinaCole
IlRitorno
chiavi di ricerca
dasegnalare
help 2.0
video
Le piccole cose belle
Mafalda
Rossana R.
cucina
dixit
kotiomkin live
blog candy
branding
copywriting
da segnalare
metropolitana
personal branding
satira
viaggio dell'eroe
Powered by Blogger.
Blog Archive
-
▼
2007
(132)
-
▼
settembre
(18)
- Help the people of Burma (Birmania) - Post this me...
- Occupazione cercasi
- Gli ultimi film che ho visto -3-
- Gli ultimi film che ho visto -2-
- Gli ultimi film che ho visto -1-
- Leggendo il tubetto del dentifricio...
- Una petizione per Gramos
- Ricapitolando
- Beautifullll!!!
- Erasmus (4. Basso profilo)
- A che santo votarsi?
- Iniziano i mondiali anche per noi!
- Un piccolo passo avanti
- Omaggio a Big Luciano
- Ultimamente guardo troppa televisione...
- Help 2.0
- 13 anni sono pochi
- Il barbiere
-
▼
settembre
(18)
0 commenti