A CasaCole c'è un solo ed unico Mega Responsabile Supremo dell'albero di Natale: l'illustre Jane Pancrazia.
Ella si è guadagnata la prestigiosa carica direttamente sul campo, grazie alla dedizione alla causa, l'indubbio talento e lo sbaragliamento della concorrenza.
Jane ha dedicato anni, tra mercatini e negozietti, alla raccolta di meravigliosi addobbi. Ogni dicembre, tra slanci di creatività e sfoggio di buongusto, ha dato vita alla "propria creatura" ed ogni gennaio, con raziocinio e praticità, ha smontato l'opera, inscatolato con ordine ed affidato il tutto alle capaci(?) mani di PapàCole. Il cui unico compito è sempre stato quello di riportare l'intero natalizio ambaradan in cantina.
L'oliato meccanismo non ha mai presentato falle.
Mai.
Fino a quest'anno.
Ieri Jane ha realizzato con sorpresa ed orrore che, dove avrebbero dovuto esserci palle, palline e babbacetti vari, erano presenti solo vecchie cianfrusaglie e scatole vuote. La stessa paccottiglia che il di lei genitore avrebbe dovuto buttare undici mesi fa.
Dopo ventiquattro ore di ricerche in ogni dove, gli addobbi accumulati negli anni con amore e cura non sono ancora stati rinvenuti.
Gli scenari possibili che potrebbero spiegare lo strano fenomeno sono solo due.
O una banda di malfattori, specializzata in furto di addobbi e lucette, si è introdotta nella ColeCantina e, senza lasciare traccia alcuna, è scappata con il mal tolto per poi rivenderlo al fiorente(?) mercato natalizio di seconda mano.
Oppure quel rimbambito di PapàCole ha buttato ciò che avrebbe dovuto conservare ed ha conservato ciò che avrebbe dovuto buttare.
Jane ovviamente per la seconda.
Ricordatelo così...
Ella si è guadagnata la prestigiosa carica direttamente sul campo, grazie alla dedizione alla causa, l'indubbio talento e lo sbaragliamento della concorrenza.
Jane ha dedicato anni, tra mercatini e negozietti, alla raccolta di meravigliosi addobbi. Ogni dicembre, tra slanci di creatività e sfoggio di buongusto, ha dato vita alla "propria creatura" ed ogni gennaio, con raziocinio e praticità, ha smontato l'opera, inscatolato con ordine ed affidato il tutto alle capaci(?) mani di PapàCole. Il cui unico compito è sempre stato quello di riportare l'intero natalizio ambaradan in cantina.
L'oliato meccanismo non ha mai presentato falle.
Mai.
Fino a quest'anno.
Ieri Jane ha realizzato con sorpresa ed orrore che, dove avrebbero dovuto esserci palle, palline e babbacetti vari, erano presenti solo vecchie cianfrusaglie e scatole vuote. La stessa paccottiglia che il di lei genitore avrebbe dovuto buttare undici mesi fa.
Dopo ventiquattro ore di ricerche in ogni dove, gli addobbi accumulati negli anni con amore e cura non sono ancora stati rinvenuti.
Gli scenari possibili che potrebbero spiegare lo strano fenomeno sono solo due.
O una banda di malfattori, specializzata in furto di addobbi e lucette, si è introdotta nella ColeCantina e, senza lasciare traccia alcuna, è scappata con il mal tolto per poi rivenderlo al fiorente(?) mercato natalizio di seconda mano.
Oppure quel rimbambito di PapàCole ha buttato ciò che avrebbe dovuto conservare ed ha conservato ciò che avrebbe dovuto buttare.
Jane ovviamente per la seconda.
Ricordatelo così...