"Ti stavo aspettando" "Lo so"
Faccio il mio lavoro. Non sono un "magistrato inquirente". Ma descrivo "quello che succede a chi non può vederlo". Sono una giornalista e muoio per questo. Sono Anna Stepanovna Politkovskaja. (2006) Faccio il
Ho perso le elezioni. Mi dimetto. Maledetti! Che siate tutti maledetti! (2000) Ho perso le elezioni. Mi dimetto. Maledetti! Che siate tutti maledetti! (2000)
A mio marito viene assegnato il Premio Nobel per la pace. E' un grande privilegio. Andrò a ritirarlo io: la Polonia ha ancora bisogno di lui. (1983) A mio marito viene assegnato il
Mi ritiro. Di nuovo. (2012)
Lampedusa, 3 ottobre 2013 Amore mio, mia adorata Chara, mia bellissima giovane moglie. Quando ti ho salutato hai messo le tue mani sul mio viso e hai appoggiato la tua fronte contro la
Ognuno ha una storia da raccontare. Come la ragazza coi ricci e gli occhiali dorati. "Sono felice e disperata", dice prima di un sorso di Berliner. "Dovrei fare un viaggio", pensa ad alta