Non ce la farò mai a finire il doppio calendario dell'avvento pagano entro la mezzanotte di oggi. E, sinceramente, non ho neanche intenzione di provarci. Intanto, però, proseguo con la riproposizione dei post
Siamo giunti a metà strada nel doppio calendario dell'avvento pagano. In ritardo? Of course! Con il post meno cinque si celebra un altro progetto che ha caratterizzato il 2014 di questo blog: "Un
Prosegue il doppio calendario dell'avvento pagano più disorganizzato di sempre! Oggi, 28 dicembre, esce il post del 26. Quando l'immagine si sposa perfettamente con le parole. Il link alla pagina ufficiale è qui.
Sarebbe dovuto uscire ieri ma, meglio tardi che mai, ecco oggi a voi il post dell'avvento numero 5. A cavallo tra il 2013 e il 2014 mi dedicai a un progetto giornaliero che,
La scorsa estate, nell'elegante parco della Tesoriera, incontrammo un professore. Un Signore. Un Maestro dai modi impeccabili. Ci parlò della sua passione: la botanica. Le piante non furono mai così affascinanti come quel
Natale e Santo Stefano sono state giornate di festa anche per Radio Cole. Il computer è rimasto spento e gli aggiornamenti sono stati rimandati. E' vero che avrei dovuto mantenere l'impegno del calendario
Questa vigilia di Natale la dedico a quel signore pugliese arrivato a Torino cinquant'anni fa. Lo incontrammo davanti a Palazzo Reale. Elegante e colto. Ci conquistò. Il link.
Prosegue la carrellata dei dieci post più rappresentativi di questo 2014. Qual è stato l'evento che ho maggiormente pubblicizzato, seguito, amato quest'anno? Impossibile non ricordarselo, sia che mi leggiate solo sul blog sia