Una Pancrazia Mondiale (1994)

Del '94 ricordo Sacchi,...

Buuuuuuuuuuuu! Basta! Non se ne può più!

...ehi cos'è questo rumoreggiare in sala? Cosa c'è che non va?
Aspettate un attimo, non agitatevi, mollate quegli ortaggi, lasciatemi spiegare.
  
Sì, lo so che l'Italia è stata eliminata.
Lo so che a molti di voi, adesso, non frega nulla del Mondiale.
E a molti, probabilmente, fregava poco anche prima.
Ma io di  questi post ora che ne faccio?
Non vorrete mica che li butti?
Sappiate che non ci riesco. Sono tutti lì, tra le bozze, in ordine. Mi fanno tenerezza, non posso cliccare su "elimina". Non ne ho la forza!

Facciamo così, troviamo un compromesso, io li pubblico e voi, se proprio ciò vi fa stare meglio, li ignorate.
Contenti voi.
Contenta io.
Contenti tutti.
Siamo d'accordo?
Allora proseguo, eh?
Grazie.

Del '94 ricordo Sacchi, che odiavo con raro trasporto. Fastidioso, spocchioso, presuntuoso, e un'altra decina di caratteristiche negative che terminano in "oso". Mettete voi quelle che preferite.
L'intera squadra, in realtà, non risvegliava la mia simpatia. Tanto che vidi l'infelice finale facendo i compiti delle vacanze. Può esistere una dimostrazione di disinteresse maggiore di questa?
E per fortuna ero disinteressata perché, altrimenti, non mi sarei mai ripresa da quel rigore!

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