Decimo Esercizio: L'Amico Immaginario


Siamo già arrivati al decimo esercizio, DECIMO. Accipicchia, vola il tempo quando ci si diverte! Il Laboratorio Condiviso è nato a gennaio e in questi mesi vi ho proposto incipit, finali, facce, nomi, illustrazioni e persino oggetti. Tutti spunti che voi avete usato per raccontare splendide storie.

Ma, in mezzo a tutto questo cucuzzaro di roba, manca una cosa, ovvia, che non abbiamo ancora usato, parte stessa di ogni racconto o poesia che si rispetti: il titolo. Evocativo o meno è la presentazione di un testo, lo identifica, ci permette d'intravederne il contenuto come sbirciando da una porta socchiusa.

Questa settimana ne ho scelto uno, uguale  per tutti voi. L'amico immaginario sarà il titolo dei vostri componimenti, racconti, poesie, monologhi, che siano.

Lasciatevi ispirare dai ricordi d'infanzia, dai libri che avete letto, i film che avete visto, le storie che vi hanno raccontato, gli sguardi che vi osservano da sopra le mascherine. Le possibilità sono infinite, sfruttatele!

Prima di augurarvi buon lavoro, come sempre, vi ricordo che, per dubbi o perplessità, sono a vostra disposizione, sul blog, via email e sui social. Sono Jane Pancrazia Cole, anche detta SempreConnessa.

Buona scrittura a tutti, spero di leggervi presto!

Tipo di testo: qualsiasi (racconto, poesia, flusso di coscienza, etc…).
Lunghezza testo: dai 100 ai 3600 caratteri, spazi inclusi.
Email: janecole@live.it.
Oggetto: laboratorio condiviso di scrittura.
Specificare nel testo dell’email se volete restare anonimi o meno, se volete essere taggati (su FB) o meno.
Scadenza per far pervenire il testo: domenica 31 maggio 2020, ore 12.

Volete leggere i Racconti nati da questo esercizio? Li trovate qui.

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