Tredicesimo esercizio: il Microracconto


E i personaggi secondari si decisero finalmente a scendere in piazza. Ribaltarono trame, imbrogliarono intrecci, malmenarono indegni protagonisti. 
La rivoluzione ebbe inizio.

Questo è un micro racconto, l'ho scritto io anni fa, lo amo molto. Sappiatelo.

Voi avete mai scritto un micro racconto? No? Bene, inizierete oggi grazie al Laboratorio Condiviso.

Un micro racconto, o mini racconto, o microracconto, o miniracconto – come vi pare! – è un testo breve, anzi brevissimo, che riesce a contenere al suo interno una storia intera. Poche parole, scelte con cura, per raccontare misteri, avventure, grandi amori!

Io adoro questo tipo di narrazione perché è immediata e al tempo stesso complessa. In grado di mettere tutto il mondo sopra una capocchia di spillo, grazie all'ispirazione del momento seguita da un lavoro di fino da orologiaio.


Un micro racconto può essere ricco d'ironia, magari con un colpo di scena finale, tipo questo:

Lei lo condusse nella stanza in fondo al corridoio. Lui la seguì. Detestava i convenevoli, preferiva darsi da fare, arrivare subito al sodo. 
Varcarono la soglia. Le luci erano soffuse. Il letto grande. 
Lui si tolse la giacca. Allentò la cravatta. Sbottonò i polsini. Arrotolò le maniche. Lei avvertì un leggero capogiro. Lui la sorresse. 

"Non si preoccupi. Ora penseremo a tutto noi. Noi, delle Onoranze Rampini"


Oppure può essere costruito su un gioco di parole, tipo quest'altro:

"ZAC", dissero le forbici tagliando i ponti.


O ancora può inserire nella narrazione il titolo stesso, come in questo caso:

IL TONFO
Finalmente si decise a fare un passo avanti.
L'ultimo.


Le possibilità sono infinite, la libertà è ampia, l'unico obbligo è la brevità.

Raccontatemi ciò che volete e mandatemi quanti microracconti potete – vabbè, facciamo fino a un massimo di dieci –, avete tempo fino a domenica 12 luglio alle ore 12.

Per tutti gli esempi che volete, sbirciate pure sul blog oppure buttatevi su google, troverete davvero un'infinità di proposte. 

Lo so che vi state chiedendo: ma la lunghezza? Vi lascio un limite massimo di  500 caratteri, spazi inclusi. Sono tantissimi, probabilmente ve ne serviranno di meno.

Buona scrittura e, questa volta più che mai, buon divertimento!


Tipo di testo: micro/mini racconto. 
Numero di testi: non più di 10.
Lunghezza testo: dai 3 ai 500 caratteri, spazi inclusi. 
Email: janecole@live.it. 
Oggetto: laboratorio condiviso di scrittura. 
Specificare nel testo dell’email se volete restare anonimi o meno, se volete essere taggati (su FB) o meno. Scadenza per far pervenire il testo: domenica 12 luglio 2020, ore 12.

Volete leggere tutte le piccole storie nate da questo esercizio? Le trovate qui.

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