Jane: "Ciao AmicoG!"AmicoG: "Ciao Jane!"Jane: "Come stai?"AmicoG:"Insomma..."Jane: "Cos'è successo?"AmicoG: "Io e S. ci siamo lasciati"Jane: "Mi dispiace. Cavoli, non me l'aspettavo proprio!"AmicoG: "La decisione definitiva l'ho presa io. Era l'unica cosa da farsi.
Jane era una cameriera instancabile. I piedi le dolevano e gli occhi le bruciavano, ma lei non mollava, tutta sorrisi ed efficienza.M. faceva il cuoco, arrivava dal Marocco e sembrava arrabbiato col mondo
L'Italia è un paese democratico.L' Italiano medio ha deciso.Io ho deciso, che quando becco quello str*nzo dell' Italiano Medio lo corco di mazzate...democraticamente parlando.Immagine di Tom Everhart.
Mettetevi comodi, che vi racconto cosa ho sognato stanotte.Avevo di nuovo 18 anni ed andavo ancora al liceo.Era tutto come lo ricordavo, tranne una piccola, ma fondamentale differenza.Il posto della mia vecchia professoressa
Casa Cole.Interno giorno.Cucina.Sul divano mammaCole si gode una rigenerante pennichella.Squillo del telefono.MammaCole si scapicolla a rispondere.Cerca il cordless per tutta casa.Non lo trova.Lo cerca ancora.Finalmente lo vede, stava lì, accanto al divano. Risponde
Jane: "Oggi nell'equipe c'era una ragazza che si sposa a luglio" (buttandogli la notizia così...con finta casualità)Ciccio: "Davvero?" (sbadigliando, totalmente disinteressato)Il giorno dopo...Jane: "Pensa che caso: oggi ho lavorato con una collega che
"Lo sa qual è l'unico modo per far ridere il buon Dio?"..."Raccontargli i propri progetti."In altre parole, niente panico, non c'è nulla che vada come previsto, è l'unica cosa che ci insegna il