Facce da Palco: inizia il conto alla rovescia!
Mancano solo 9 giorni all'inizio di Facce da Palco, il survival talent show per artisti ardimentosi.
Nove brevissimi giorni per gettare il cuore oltre l'ostacolo.
Poco più di 200 ore per allenare cervello e anima, progetto e follia.
Un attimo. Un soffio. Una scorreggina del fluire del tempo per prepararsi adeguatamente all'impresa che mi-ci-vi vedrà impegnati.
E come potremo fare tutto ciò?
Studiando!
Mettete la merenda in cartella. Annusate il bianchetto per avere la giusta carica. E accartocciatevi nei banchi delle elementari.
Mentre siete ancora lì, con le ginocchia in bocca, a chiedervi come diavolo facevate ad essere così piccoli, aprite le orecchie e prestatemi ascolto.
Oggi: lezione di storia.
Non temete, non sbuffate e, soprattutto, non fatevi beccare a limonare duro in ultima fila: la lezione sarà breve ma utile.
E l'insegnante, come sempre, brillantissima.
Quella che comincerà il primo marzo sarà la seconda edizione di Facce da Palco. Una manifestazione, quindi, ancora giovanissima e piena di energia e voglia di crescere.
L'anno scorso nacque in fretta e furia, dalla felice intuizione di Nathalie Bernardi, attrice, regista, organizzatrice, presentatrice, donna caricata al plutonio ed equilibratamente svitata.
In pochi giorni vennero messe su una serie di serate dal successo sempre crescente.
Frutto di tanta fatica ma anche tanto divertimento. E, soprattutto, di un'ottima risposta da parte di artisti (adeguatamente ardimentosi) sparsi per tutto lo stivale.
La qualità e la riuscita di quell'impresa sono misurabili dal talento dei vincitori che vennero proclamati: Christian La Rosa e il duo composto da Alessandra Deffacis e Anna Fantozzi.
Sperimentatori.
Ardimentosi.
Validi.
Il primo, con il suo Incommunicabilifamily, mischiò e mischia tuttora parole, musica, immagini e silenzi.
Spietato ma confuso. Surreale ma vero.
"La famiglia è un'accolita di persone di età e di sesso diversi tese ad occultare rigorosamente imbarazzanti segreti comuni", dice citando Christa Wolf.
Le seconde, con il loro Voci del Varietà, riproposero e ripropongono in una nuova veste e con una nuova voce il teatro comico italiano del Novecento. Uno spettacolo di cabaret sperimentale da Petrolini a De Filippo, da Palazzeschi a Rezza. Divertimento e ricerca. Originalità e intelligenza.
Vi ho incuriosito?
Bene!
Allora domani sera, alle 21:30, scapicollatevi al circolo ARCI Rainbow in via san Domenico 6. A Torino, ovviamente. Troverete ad aspettarvi Christian La Rosa e il suo Incommunicabilifamily.
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